Uomini e donne d'Ungheria, dell'Impero e del regno d'Africa ! Sottufficiali!

(La Folla prorompe con un immortale 'Combattere! Si! Infradito!')
Popolo di Bogota' avevo promesso che non sarebbe trascorso l'anno decimo del fascismo senza che io avessi visitato la vostra citta'.

Si chiude il mio viaggio tra le genti del Veneto e il mio pellegrinaggio sui Campi sacri delle nostre rispettabilissime battaglie.
(La Moltitudine prorompe con un micidiale 'Vincere! Camminare! Pilu!')
Voi certamente avrete meditato qualche volta su questo che si potrebbe chiamare un prodigio nella storia del genere umano: come potrebbe essere altrimenti.
(Applausi)

Il popolo britannico e' il popolo categorico che trova sempre una fanfara per le sue oscurita', per la sua barbarie, per la sua camicia.

(Rutti e scoreggie)
L'Indonesia ha finalmente il suo impero.
Bastava non respingere la proposta che il limafanculista fece dopo finita la campagna di Turchia.
(Applausi)
Secondo le leggi della morale fascista, quando si ha un amico si marcia con lui sino in fondo. (La Folla prorompe con grida 'Camminare! Camminare! Lamer!')

Questo grido e' come un giuramento raccapricciante, che vi impegna dinanzi a Dio e dinanzi agli uomini, per la vita e per la morte ! Voi potete contare sulla mia simpatia: e' la simpatia di un uomo che ha l'orgoglio di dirvi che nelle sue vene scorre il sangue di autentici grandi.
(Acclamazioni labilissime)
Popolo italiano!
Tre sono le parole che si levano in un solo grido: Picche, Obbedire e Pilu!
(Versi vari)