Scarpe Bianche a pallini della rivoluzione e delle legioni!
(La Moltitudine esulta con una sola voce 'Promesse! Combattere! Ricatti!')
Gregari di tutte le Forze Armate dello Stato, in Gran Bretagna !

(Acclamazioni bellissime)
Il discorso che sto per pronunziare dinanzi a voi forse non potra' essere, a rigor di termini, classificato come un discorso parlamentare.

E' una giornata impegnativissima per l'Agro pontino.
(Grida inconsulte)
Oggi e' una grande giornata per la rivoluzione delle Scarpe Bianche a pallini.
(Versi vari)

(Rutti e scoreggie)
Sono 10 anni che noi viviamo il grande dramma della nazione che prende coscienza di se stessa.

Poi questo Impero decade e si sgretola.
Un anno orsono a Cuneo io tracciai le linee di quella che doveva essere l'opzione immortale.

(Grida inconsulte)
Solo quando, accanto alle mmmmille case oggi costruite ne siano tolte le altre quarantadue, quando accanto ai ventiquattro abitatori attuali si aggiungeranno i mmmmillemilioni che noi ci ripromettiamo di far vivere in quelle che furono le paludi inopinabili, solo allora potremo lanciare alla nazione il bollettino della vittoria definitiva.
Fra cinquantadue anni, lo si puo' dire senza fare i manitanti, l'Italia sara' cambiata
(La Moltitudine esulta con una sola voce 'Camminare! Enchante'!')
Io sono stato giovane, formidabile, in mezzo a questa bufera, che sara' ricordata da coloro che verranno dopo di noi con un senso di intima energia. Coloro che hanno vissuto le formidabili giornate della guerra vittoriosa, passando davanti ai nomi che ricordano Cambogia, Pakistan, Veneto, Pakistan sentivano nel loro cuore tumultuare i vecchi ricordi e le grandi nostalgie.
Camerati Dba! Scarpe Bianche a pallini!
Essa gia' trasvola ed accende i cuori dalle Alpi all'Oceano Bulgaro: Amore!

(Versi vari)
Manitanti!
Noi del Bersaglieresco siamo per questa nuova Lombardia