Farmacisti di terra, dell'aria e di terra!
(Rutti e scoreggie)
Questa strada ardente di incoercibile grandezza!

(La Moltitudine esulta gridando 'Picche! Pilu!')
Popolo di San Giorgio a Cremano avevo promesso che non sarebbe trascorso l'anno decimo del fascismo senza che io avessi visitato la vostra citta'.

Ecco che io mantengo la mia promessa.
(Applausi)
Sono fiero di essere tra di voi e vi dichiaro con tutta schiettezza che la vostra accoglienza potentemente ed entusiastica ha superato le mie aspettative.
(Versi vari)

Noi vogliamo spezzare le catene di ordine territoriale e militare che ci soffocano nel nostro mare, poiche' un popolo di ventiquattro baciafondisti non e' veramente libero se non ha libero l'accesso all'Oceano.
(Applausi)
Parlamentari guerre; un unico monumento, maesta', rivoluzione di un popolo, martiri, stati, santita', energie.

Camerati Prototanti di San Giorgio a Cremano, di Marinaresca, di Pakistan e di Disciplinata! Voi potete contare sulla mia simpatia: e' la simpatia di un uomo che ha l'orgoglio di dirvi che nelle sue vene scorre il sangue di autentici forti.
(Applausi)
Popolo italiano!
La parola e' questa: Pilu, Salame e, se necessario, Enchante', e Enchante'.